Lavoro - lavoro subordinato - categorie e qualifiche dei prestatori di lavoro - mansioni - diverse da quelle dell'assunzione – Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17123 del 25/08/2015
Riconoscimento della qualifica dirigenziale - Caratteristiche necessarie - Comparazione tra livello di appartenenza e livello rivendicato - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17123 del 25/08/2015
Ai fini del riconoscimento della qualifica di dirigente, il lavoratore deve non solo provare di aver svolto mansioni implicanti l'esercizio di poteri decisionali e direttivi propri di essa, ma anche effettuare una comparazione tra il livello di appartenenza ed il livello rivendicato e dimostrare l'inadeguatezza del primo in relazione all'attività svolta. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto correttamente esclusa la qualifica dirigenziale invocata dal lavoratore per aver fatto parte - durante il distacco presso un ente pubblico - di una commissione tecnico-scientifica i cui membri dovevano avere un livello di professionalità pari ai dirigenti dello Stato, non avendo egli dimostrato né il tipo di attività svolto nella commissione, né l'inadeguatezza del proprio livello di inquadramento rispetto ad essa).
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17123 del 25/08/2015