Lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - indennità - di fine rapporto di lavoro - computo - calcolo globale della retribuzione – Cass. 12653/2019
Trattamento di fine rapporto e pensione aziendale - Base di calcolo - Compensi istituiti dalla contrattazione aziendale - Inclusione - Fattispecie relativa a retribuzione in natura pari al valore locativo dei beni immobili concessi in godimento al lavoratore.
Previdenza (assicurazioni sociali) - assicurazione per l'invalidità, vecchiaia e superstiti - pensioni - liquidazione – computo .
Ai fini della determinazione del trattamento di fine rapporto e della pensione aziendale - che il datore di lavoro ha equiparato al trattamento pensionistico dei dipendenti degli enti locali - vanno inclusi nella base di calcolo anche gli emolumenti istituiti dalla contrattazione aziendale (dovendosi ritenere che i contratti aziendali possano rientrare tra i contratti collettivi di lavoro cui fa riferimento l'art. 15 della l. n. 1077 del 1959), in quanto corrisposti in modo fisso e continuativo in relazione alla natura del compenso, benché essi non siano previsti dalla contrattazione nazionale. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza che aveva ammesso la computabilità, nella base di calcolo della pensione aziendale prevista dal contratto aziendale per i dipendenti dell'ex AMAN, della retribuzione in natura corrisposta al lavoratore ragguagliata al valore locativo dei beni immobili concessigli in godimento).
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 12653 del 13/05/2019 (Rv. 653832 - 01)
Riferimenti normativi:
Cod. Civ. art. 2120 – Disciplina di trattamento di fine rapporto