Lavoro - lavoro subordinato (nozione, differenze dall'appalto e dal rapporto di lavoro autonomo, distinzioni) - categorie e qualifiche dei prestatori di lavoro - mansioni - promiscue - Prevalenza ai fini dell'inquadramento - Aspetti quantitativi e qualitativi - Mansione maggiormente significativa sul piano professionale - Rilevanza - Limiti.
In caso di mansioni promiscue, ove la contrattazione collettiva non preveda una regola specifica per l'individuazione della categoria di appartenenza del lavoratore, la prevalenza - a questo fine - non va determinata sulla base di una mera contrapposizione quantitativa delle mansioni svolte, bensì tenendo conto, in base alla reciproca analisi qualitativa, della mansione maggiormente significativa sul piano professionale, purché non espletata in via sporadica od occasionale.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 2969 del 08/02/2021 (Rv. 660344 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2103