Gestione in contrasto con le direttive della proprietà – Cass. n. 28718/2020
Societa' - di capitali - societa' a responsabilita' limitata (nozione, caratteri, distinzioni) - organi sociali - Azione di responsabilità sociale - Gestione in contrasto con le direttive della proprietà - Rilevanza - Limiti - Fattispecie.
L'azione di responsabilità sociale è esperibile nei confronti dell'amministratore che agisca in consapevole contrasto con le direttive impartitegli dai soci, venendo in rilievo un inadempimento dell'obbligo di diligenza professionale ex art. 2392 c.c. ogni qualvolta le sue condotte, valutate "ex ante", risultino manifestamente avventate e imprudenti, né assumendo rilievo il principio di insindacabilità degli atti di gestione in presenza di scelte di natura palesemente arbitraria. (In applicazione di siffatto principio, la S.C. ha cassato la sentenza d'appello che, avuto riguardo alla scelta dell'amministratore di una società di aprire una filiale dell'azienda non autorizzata preventivamente dalla società capogruppo, aveva escluso che fosse configurabile un comportamento inadempiente dell'organo gestorio, suscettibile di comportarne la responsabilità nei confronti dell'ente).
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 28718 del 16/12/2020
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2392