accertamento tributario - avviso di accertamento - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 26472 del 17/12/2014
Motivazione - Mancata allegazione degli atti d'indagine di altri Stati - Nullità - Esclusione - Condizioni - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 26472 del 17/12/2014
In tema di avviso di accertamento, deve escludersi la nullità della motivazione ex art. 56 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 o ex art. 7 della legge 27 luglio 2000, n. 212 per il solo fatto che i verbali di atti di indagine di altri Stati, su cui può fondarsi legittimamente l'accertamento in materia di IVA, quale imposta armonizzata, non siano stati allegati o riprodotti integralmente, ma siano solo menzionati nel processo verbale di constatazione, regolarmente notificato al contribuente, atteso che, da un lato, l'Amministrazione finanziaria deve porre il contribuente in grado di conoscere la pretesa tributaria nei suoi elementi essenziali, ma non è tenuta ad includere nell'avviso la notizia delle prove, e, dall'altro lato, per il diritto comunitario è sufficiente che le indicate informazioni siano in qualsiasi modo accessibili al contribuente, anche in forma riassuntiva, e possano essere contestate attraverso l'impugnazione dell'atto che le recepisce.
Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 26472 del 17/12/2014