Pratica abusiva - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25758 del 05/12/2014
Pratica abusiva - Nozione - Configurabilità - Abuso del diritto - Condizioni - Fattispecie in materia di "sale and lease back". Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25758 del 05/12/2014
In materia tributaria, alla stregua dell'elaborazione giurisprudenziale comunitaria e nazionale, costituisce pratica abusiva l'operazione economica che, attraverso l'impiego "improprio" e "distorto" dello strumento negoziale, abbia quale scopo predominante e assorbente (seppur non esclusivo) l'elusione della norma tributaria, mentre la mera astratta configurabilità di un vantaggio fiscale non è sufficiente ad integrare la fattispecie abusiva, poiché è richiesta la concomitante condizione di inesistenza di ragioni economiche diverse dal semplice risparmio di imposta e l'accertamento della effettiva volontà dei contraenti di conseguire un indebito vantaggio fiscale.(Nella specie, la S.C. ha ritenuto non abusiva la stipula di un contratto di "sale e lease back", pur pervenendo al medesimo risultato economico di una operazione di finanziamento bancario, per cui l'impiego del negozio era volto a consentire la maggiore deducibilità di canoni di leasing, rispetto ai soli interessi passivi che sarebbero stati deducibili con la stipula di un mutuo).
Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25758 del 05/12/2014