accertamento delle imposte sui redditi (tributi posteriori alla riforma del 1972) - accertamenti e controlli - Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25317 del 28/11/2014
Obblighi dell'amministrazione finanziaria - Ricostruzione della situazione reddituale complessiva - Necessità di tenere conto delle componenti negative del reddito - Sussistenza - Operazioni di prelievo dai conti correnti - Automatica computabilità tra le componenti negative - Esclusioni - Ragioni. Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25317 del 28/11/2014
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'Amministrazione finanziaria, in sede di accertamento induttivo, deve procedere alla ricostruzione della situazione reddituale complessiva del contribuente, tenendo conto anche delle componenti negative del reddito che siano comunque emerse dagli accertamenti compiuti, ovvero siano state indicate e dimostrate dal contribuente, dovendosi, peraltro, escludere l'automatica inclusione, fra le componenti negative, delle operazioni di prelievo effettuate dal contribuente dai conti correnti a lui riconducibili, in quanto le operazioni sui conti medesimi, sia attive che passive, vanno considerate ricavi, essendo posto a carico del contribuente l'onere di indicare e provare eventuali specifici costi deducibili.
Corte di Cassazione, Sez. 5, Sentenza n. 25317 del 28/11/2014