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imposta sul valore aggiunto‭ (‬i.v.a.‭) ‬-‭ ‬accertamento e riscossione‭ ‬-‭ ‬presunzioni di cessione e di acquisti‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬26477‭ ‬del‭ ‬17/12/2014‭

Beni rinvenuti in luoghi diversi da quelli di esercizio dell'attività del contribuente‭ ‬-‭ ‬Presunzione‭ "‬iuris tantum‭" ‬di cessione‭ ‬-‭ ‬Superamento‭ ‬-‭ ‬Prove documentali indicate dall'art.‭ ‬53‭ ‬del d.P.R.‭ ‬n.‭ ‬633‭ ‬del‭ ‬1972‭ ‬-‭ ‬Tassatività‭ ‬-‭ ‬Bolle di accompagnamento‭ ‬-‭ ‬Disciplina di cui all'art.‭ ‬1,‭ ‬comma‭ ‬3‭ ‬del d.P.R.‭ ‬472‭ ‬del‭ ‬1996‭ ‬-‭ ‬Idoneità.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬26477‭ ‬del‭ ‬17/12/2014‭


In tema di imposta sul valore aggiunto,‭ ‬l'art.‭ ‬53‭ ‬del d.P.R.‭ ‬26‭ ‬ottobre‭ ‬1972,‭ ‬n.‭ ‬633‭ ‬pone una presunzione‭ "‬iuris tantum‭" ‬di cessione dei beni acquistati,‭ ‬importati o prodotti,‭ ‬rinvenuti nei luoghi in cui il contribuente non esercita la sua attività,‭ ‬che‭ ‬è superabile,‭ ‬qualora il contribuente alleghi che i beni sono invece‭ "‬stati consegnati a terzi in lavorazione,‭ ‬deposito o comodato o in dipendenza di contratti estimatori o di contratti di opera,‭ ‬appalto,‭ ‬trasporto,‭ ‬mandato,‭ ‬commissione o altro titolo non traslativo della proprietà‭"‬,‭ ‬solo a mezzo delle specifiche prove documentali previste al terzo comma,‭ ‬tra cui rientra,‭ ‬in virtù dell'art.‭ ‬1,‭ ‬comma‭ ‬3,‭ ‬del d.P.R.‭ ‬14‭ ‬agosto‭ ‬1996,‭ ‬n.‭ ‬472,‭ ‬anche la cosiddetta bolla di accompagnamento.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬5,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬26477‭ ‬del‭ ‬17/12/2014‭