Tributi (in generale) - accertamento tributario - tipi e sistemi di accertamento - accertamento catastale (catasto) - in genere – Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 12025 del 10/06/2015
Provvedimento di attribuzione della rendita catastale di un immobile - Definizione - Destinazione ordinaria del bene da classare - Contenuto - Rilevanza - Fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 12025 del 10/06/2015
Il provvedimento di attribuzione della rendita catastale di un immobile è un atto tributario che inerisce al bene che ne costituisce l'oggetto, secondo una prospettiva di tipo "reale", riferita alle caratteristiche oggettive (costruttive e tipologiche in genere), che costituiscono il nucleo sostanziale della cd. "destinazione ordinaria", sicché l'idoneità del bene a produrre ricchezza va ricondotta, prioritariamente, non al concreto uso che di esso venga fatto, ma alla sua destinazione funzionale e produttiva, che va accertata in riferimento alle potenzialità d'utilizzo purché non in contrasto con la disciplina urbanistica. (Nella specie, il giudice di merito aveva riconosciuto ad un immobile, attualmente in uso per attività di estetista, la categoria C3 in luogo di quella C1, assegnata dall'ufficio, nonostante che struttura e caratteristiche dell'immobile fossero rimaste invariate).
Corte di Cassazione Sez. 5, Sentenza n. 12025 del 10/06/2015