Tributi erariali indiretti (riforma tributaria del 1972) - imposta sul valore aggiunto (i.v.a.) - accertamento e riscossione - in genere – Corte di Cassazione Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 12111 del 10/06/2015
Art. 19 d.P.R. n. 633 del 1972 - Diritto alla detrazione di fatture per operazioni inesistenti - Esclusione - Regolarità formale dell'operazione e sua derivazione da truffa ai danni della società contribuente - Irrilevanza. Corte di Cassazione Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 12111 del 10/06/2015
In tema d'IVA, in attuazione del principio di cartolarità posto a base del sistema impositivo va escluso il diritto alla detrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in relazione ad operazioni oggettivamente inesistenti (nella specie, generate da una truffa ai danni del cessionario), non assumendo rilievo che il cessionario abbia versato al cedente l'ammontare del tributo sulla base della regolarità formale dell'operazione dal punto di vista contabile e fiscale, atteso che l'imposta è dovuta ogniqualvolta la fattura sia emessa, seppure per un'operazione non avvenuta o non avvenuta nei termini in essa descritti.
Corte di Cassazione Sez. 6 - 5, Ordinanza n. 12111 del 10/06/2015