Tributi erariali diretti - accertamento delle imposte sui redditi (tributi posteriori alla riforma del 1972) - divieto di doppia imposizione - doppia imposizione - nozione - sottoposizione a tassazione del medesimo presupposto - pretesa fiscale nei confronti di due soggetti diversi tenuti a diverso titolo - esclusione - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 5, Ordinanza n. 27625 del 30/10/2018
>>> In tema di imposte sui redditi, la doppia imposizione si verifica soltanto nell'ipotesi di due avvisi di accertamento che assoggettino a tassazione il medesimo presupposto, non quando l'imposta venga chiesta in pagamento a fronte di due diversi titoli a due soggetti diversi. (Nella fattispecie, la S.C. ha ritenuto che non integrassero gli estremi di una doppia imposizione la richiesta dell'imposta autoliquidata da un soggetto interposto in una compravendita immobiliare e l'avviso di accertamento della plusvalenza notificato al ricorrente, qualificato come interponente e percettore finale del corrispettivo di vendita.)
Corte di Cassazione Sez. 5, Ordinanza n. 27625 del 30/10/2018