Tributi erariali diretti - (tributi anteriori alla riforma del 1972) - tributi doganali – Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Sentenza n. 30768 del 26/11/2019 (Rv. 655938 - 01)
Dazi all'importazione ed alla esportazione - diritti doganali - dazi all'importazione e all'esportazione - Dazi "antidumping" - Revoca di un'agevolazione - Applicazione del regime ordinario - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di dazi "antidumping", la revoca di un'agevolazione determina l'assoggettamento "ex post" delle operazioni di importazione all'ordinario dazio "antidumping", sicché è legittimo il recupero "a posteriori" del tributo, in quanto il venir meno di un'agevolazione, in deroga al regime ordinario di tassazione, costituisce rischio normale per l'operatore commerciale ai sensi dell'art. 2 del Regolamento CE n. 268 del 2006. (Nella specie, l'esenzione dal dazio "antidumping", con riguardo all'importazione dalla Cina di chiusini in ghisa, era stata condizionata all'impegno, assunto dagli operatori economici firmatari, di praticare prezzi minimi all'esportazione, sicché la sua violazione ne aveva comportato la revoca con effetti "ex tunc").
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Sentenza n. 30768 del 26/11/2019 (Rv. 655938 - 01)