Costi di acquisto dei terreni adibiti a discarica o a cava – Cass. n. 27952/2021
Tributi erariali diretti - imposta sul reddito delle persone fisiche (i.r.p.e.f.) (tributi posteriori alla riforma del 1972) - redditi di impresa - determinazione del reddito - detrazioni - altri costi ed oneri - Costi di acquisto dei terreni adibiti a discarica o a cava - Deducibilità - Criteri.
I costi di acquisto dei terreni adibiti a discarica o a cava non sono suscettibili di deduzione in relazione ai criteri legali della disciplina in tema di ammortamento di beni materiali, ma in relazione alla ripartizione delle spese relative a più esercizi di cui all'art. 108, comma 3, T.U.I.R. (applicabile "ratione temporis"), dovendo l’impresa indicare i criteri per la determinazione della quota di costo imputabile all'esercizio di riferimento: per i terreni adibiti a discarica, la quota di costo in relazione alle spese per la predisposizione del sito all'uso in questione nonché per il ripristino ambientale incidenti per l'anno di riferimento; per i terreni adibiti a cava la quota di costo del terreno in proporzione alla quantità di prodotto scavato nell'anno.
Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 27952 del 14/10/2021 (Rv. 662454 - 01)