Diritto al compenso per la difesa tecnica – Cass. n. 27634/2021
Tributi (in generale) - "solve et repete" - contenzioso tributario (disciplina posteriore alla riforma tributaria del 1972) - procedimento - disposizioni comuni ai vari gradi del procedimento - Parte pubblica - Difesa a mezzo dipendente - Diritto al compenso per la difesa tecnica - Sussistenza - Fondamento.
Nel processo tributario, alla parte pubblica (nella specie, un Comune) assistita in giudizio da propri funzionari o da propri dipendenti, in caso di vittoria della lite spetta la liquidazione delle spese, la quale deve essere effettuata mediante applicazione della tariffa ovvero dei parametri vigenti per gli avvocati, con la riduzione del venti per cento dei compensi ad essi spettanti, atteso che l'espresso riferimento ai compensi per l’attività difensiva svolta, contenuto nell'art. 15, comma 2 bis, del d.lgs. n. 546 del 1992, conferma il diritto dell'ente alla rifusione dei costi sostenuti e dei compensi per l'assistenza tecnica fornita dai propri dipendenti, che sono legittimati a svolgere attività difensiva nel processo.
Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 27634 del 11/10/2021 (Rv. 662425 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_091
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Cassazione
27634
2021