Percentuale di ricarico usata dall'Amministrazione finanziaria – Cass. n. 24881/2022
Tributi (in generale) - accertamento tributario (nozione) - valutazione della base imponibile - accertamento induttivo o sintetico - Accertamento induttivo ex art. 39, comma 1, lett. d), del d.P.R. n. 600 del 1973 - Percentuale di ricarico usata dall'Amministrazione finanziaria - Contestazione del contribuente - Pregresso adeguamento dei ricavi allo studio di settore - Preferenza per gli studi di settore - Accertamento del giudice tributario - Conseguenze.
In tema di determinazione dei redditi di impresa delle persone fisiche, qualora il contribuente si sia già adeguato in precedenza ai ricavi previsti dagli studi di settore, in caso di contestazione del ricorso ad una percentuale di ricarico presuntiva applicata dall'Amministrazione finanziaria in sede di accertamento induttivo, ex art. 39, comma 1, lett. d), del d.P.R. n. 600 del 1973, il giudice tributario deve verificare la scelta dell'Amministrazione, in relazione alle censure prospettate, tenendo conto del fatto che gli studi di settore vanno preferiti ai parametri in sede di accertamento induttivo, attesa la natura più raffinata dei primi, desumibile dalla stessa normativa che li ha introdotti.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 24881 del 18/08/2022 (Rv. 665497 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2729