risarcimento del danno - valutazione e liquidazione - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 7195 del 27/03/2014
Malattia ad esito certamente infausto - Erroneo intervento terapeutico - Perdita della "chance" di maggiore sopravvivenza - Danno risarcibile - Liquidazione equitativa - Criteri. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 7195 del 27/03/2014
In tema di responsabilità medica, dà luogo a danno risarcibile l'errata esecuzione di un intervento chirurgico praticabile per rallentare l'esito certamente infausto di una malattia, che abbia comportato la perdita per il paziente della "chance" di vivere per un periodo di tempo più lungo rispetto a quello poi effettivamente vissuto. In tale eventualità, le possibilità di sopravvivenza, misurate in astratto secondo criteri percentuali, rilevano ai fini della liquidazione equitativa del danno, che dovrà altresì tenere conto dello scarto temporale tra la durata della sopravvivenza effettiva e quella della sopravvivenza possibile in caso di intervento chirurgico corretto.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 7195 del 27/03/2014
Cod_Civ_art_2056, Cod_Civ_art_2059
Massime precedenti Vedi: N. 18945 del 2003, N. 23846 del 2008