Impiego pubblico locale - Posizione organizzativa - Due aspiranti - Illegittima attribuzione a soggetto esterno - Danno da perdita di "chance" - Configurabilità - Liquidazione - Criteri. Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 10030 del 15/05/2015
In tema di impiego pubblico locale, la illegittima attribuzione a soggetto esterno all'amministrazione di una posizione organizzativa comporta il diritto del dipendente, pur in presenza di altro aspirante interno all'amministrazione, al risarcimento del danno per perdita di "chance", la cui liquidazione può ritenersi adeguata se commisurata alla retribuzione di posizione, qualora essa non sia (come nella specie) superiore alla metà della retribuzione totale cui ciascun dipendente poteva aspirare nel periodo di illegittima privazione della posizione organizzativa.
Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 10030 del 15/05/2015