Responsabilità disciplinare del magistrato - Verifica della persistenza delle condizioni di privazione della libertà personale - Obbligo del P.M. di udienza - Non titolarità del fascicolo - Irrilevanza.
In tema di responsabilità disciplinare a carico dei magistrati, il rappresentante del P.M. in udienza, benché non titolare del relativo fascicolo perché assegnato ad altro sostituto del medesimo ufficio, ha istituzionalmente l'obbligo - la cui inosservanza costituisce grave violazione di legge derivante da negligenza inescusabile, nonché violazione del dovere di diligenza nell'esercizio delle proprie funzioni - di verificare la persistenza delle condizioni, anche temporali, cui la legge subordina la privazione della libertà personale di chi è sottoposto ad indagine, al fine di formulare le consequenziali richieste.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 18397 del 20/09/2016