Art. 147, comma 1, lett. a) della legge notarile - Violazione del prestigio e decoro della professione notarile - Caratteri - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 17266 del 28/08/2015
In materia di responsabilità disciplinare dei notai, l'art. 147, lett. a), della legge n. 89 del 1913, configura come illecito condotte che, seppur non tipizzate, siano comunque idonee a ledere la dignità e la reputazione del notaio, nonché il decoro ed il prestigio della classe notarile, la cui individuazione in concreto è rimessa agli organi di disciplina. (In applicazione dell'enunciato principio, la S.C. ha confermato la sentenza di merito, che aveva ritenuto integrato l'illecito per effetto di mancanze del notaio nella redazione del verbale d'inventario ex art. 775 cod. proc. civ., quanto all'effettiva consistenza del patrimonio del "de cuius" ed all'indicazione dell'orario di inizio delle operazioni).
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 17266 del 28/08/2015