Obbligazioni in genere - nascenti dalla legge Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 33954 del 05/12/2023 (Rv. 669447 - 01)
Ingiustificato arricchimento (senza causa) - carattere sussidiario - Sussidiarietà ex art. 2042 c.c. - Presupposti - Fattispecie.
Ai fini del rispetto della regola di sussidiarietà di cui all'art. 2042 c.c., la domanda di ingiustificato arricchimento (avanzata autonomamente ovvero in via subordinata rispetto ad altra domanda principale) è proponibile ove la diversa azione - sia essa fondata sul contratto ovvero su una specifica disposizione di legge ovvero ancora su clausola generale - si riveli carente ab origine del titolo giustificativo, restando viceversa preclusa ove quest'ultima sia rigettata per prescrizione o decadenza del diritto azionato o per carenza di prova del pregiudizio subito o per nullità derivante dall'illiceità del titolo contrattuale per contrasto con norme imperative o con l'ordine pubblico. (Nella specie, la S.C. ha cassato con rinvio la sentenza di merito che aveva dichiarato improponibile la domanda di ingiustificato arricchimento, proposta in via subordinata rispetto a quella di risarcimento del danno da responsabilità precontrattuale, nonostante quest'ultima fosse stata rigettata nel merito per carenza di prova della violazione dell'obbligo di buona fede da parte del convenuto).
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 33954 del 05/12/2023 (Rv. 669447 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2041, Cod_Civ_art_2042