Esecuzione dell'opera su incarico di persona diversa dal proprietario - Qualità di terzo dell'esecutore - Esclusione.
Non può essere considerato terzo, avente diritto all'indennità di cui all'art. 936 (o 937) c.c., colui che abbia eseguito l'opera sul suolo altrui in adempimento di un contratto con persona diversa dal proprietario, atteso che egli entra in contatto con la cosa in via esclusivamente secondaria, a seguito o in ragione di un incarico conferitogli - non rileva a quale titolo - da diverso soggetto e si limita ad eseguire la sua volontà.
Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 14021 del 06/06/2017