Proprietà - limitazioni legali della proprietà - rapporti di vicinato - aperture (finestre) - in genere - Luci e vedute - Alternatività - "Tertium genus" - Esclusione - Conseguenze.
In tema di aperture sul fondo del vicino, non ammettendo la legge l'esistenza di un "tertium genus" oltre alle luci ed alle vedute, va valutata quale luce e, pertanto, sottoposta alle relative prescrizioni legali, anche in difetto dei requisiti a tale scopo prescritti dalla legge, l'apertura che sia priva del carattere di veduta o prospetto. In tal caso, dunque, il proprietario del fondo vicino può sempre pretenderne la regolarizzazione, tenuto conto che il possesso di luci irregolari, sprovvisto di titolo e fondato sulla mera tolleranza del vicino, non può condurre all'acquisto, per usucapione della corrispondente servitù.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 34824 del 17/11/2021 (Rv. 662867 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0900, Cod_Civ_art_0901, Cod_Civ_art_0902
Corte
Cassazione
34824
2021