Il dies a quo della prescrizione dell’azione disciplinare nel caso di condotta istantanea o continuata
Il dies a quo della prescrizione dell’azione disciplinare decorre dalla commissione del fatto se questo integra una condotta istantanea che si consuma e si esaurisce nel momento in cui la stessa viene posta in essere. Ove, invece, la violazione deontologica risulti integrata da una condotta protrattasi nel tempo, la decorrenza del termine ha inizio dalla data di cessazione della condotta medesima.
Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 203 del 30 dicembre 2019