Misure cautelari - personali - riparazione per l'ingiusta detenzione - presupposti - Colpa grave ostativa - Comportamenti deontologicamente scorretti - Rilevanza - Condizioni.
In tema di ingiusta detenzione, il giudice, per valutare la colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto alla riparazione, può valorizzare anche i comportamenti deontologicamente scorretti del richiedente, ove configurino, unitamente ad altri elementi, una situazione obiettiva idonea a evocare, secondo un canone di normalità, una fattispecie di reato.
Misure cautelari