Misure cautelari - personali - riparazione per l'ingiusta detenzione - procedimento - Elementi individuanti la domanda - Mutamento della "causa petendi" - Possibilità - Esclusione - Condizioni - Fattispecie.
Nel procedimento di riparazione per l'ingiusta detenzione, il ricorso fissa gli elementi individuanti l'azione esperita, sicchè non è consentito mutare la "causa petendi" né al richiedente, in assenza di consenso o di acquiescenza dell'altra parte, né al giudice, d'ufficio, senza che il controinteressato sia posto in grado di interloquire in merito. (Fattispecie relativa a domanda di riparazione proposta ai sensi dell'art. 314, comma 1, cod. proc. pen., in cui la Corte ha escluso che il giudice potesse accoglierla per la diversa fattispecie legale prevista dall'art. 314, comma 2, cod. proc. pen.) (Conf.: n. 1514 del 1992, Rv. 194083-01).
Misure cautelari