Diritto a pensione per ciechi assoluti o ventesimisti - Presupposti - Permanenza dello stato invalidante - Configurabilità - Condizioni - Fattispecie.
Il diritto alla pensione per i soggetti privi di vista e per coloro che hanno un residuo visivo non superiore ad un ventesimo presuppone un carattere di "permanenza" dello stato invalidante che ricorre ogni qualvolta la condizione di invalidità sia riferibile ad un'infermità di durata incerta ed indeterminata, sicché va escluso ove la previsione di guarigione, per effetto di adeguate e tempestive cure, sia affermata in base ad un ragionevole giudizio prognostico. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito che ha riconosciuto il diritto per un periodo limitato, avendo accertato che, a distanza di due mesi dalla domanda amministrativa, il deficit visivo causato dalla malattia da cui era affetto il ricorrente era regredito e non si era più manifestato).
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17400 del 29/08/2016