Impugnazione incidentale tardiva – Corte di Cassazione, Sentenza N: 8486, del 28/03/2024
Processo con pluralità di parti - Interesse rilevante - Individuazione - Consumazione del potere d’impugnazione - Condizioni.
Le Sezioni Unite civili – pronunciandosi sulle questioni, rimesse dalla Sezione Prima civile con l’ordinanza interlocutoria n. 20588 del 17 luglio 2023, ritenute di massima di particolare importanza, oggetto di difformi soluzioni giurisprudenziali e di rilievo nomofilattico – hanno statuito che:
l’impugnazione incidentale tardiva è ammissibile anche quando rivesta le forme dell’impugnazione adesiva rivolta contro la parte destinataria dell’impugnazione principale, in ragione del fatto che l’interesse alla sua proposizione può sorgere dall’impugnazione principale o da un’impugnazione incidentale tardiva;
il principio di consumazione dell’impugnazione non esclude che, fino a quando non intervenga una declaratoria di inammissibilità, possa essere proposto un secondo atto di impugnazione, immune dai vizi del precedente, destinato a sostituirlo e relativo anche a capi della sentenza diversi da quelli oggetto del precedente atto di impugnazione.
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