Acque - appello incidentale tribunali delle acque pubbliche - Appello incidentale - Ammissibilità - Individuazione dei modi e tempi di costituzione - Art. 343 c.p.c. - Applicabilità.
Nel procedimento d'appello davanti al Tribunale Superiore delle acque pubbliche deve ritenersi consentita, in difetto di diversa previsione e di ragioni d'incompatibilità, la proposizione di gravame incidentale, alla stregua del rinvio alle norme del codice di rito contenuto nell'art. 208 del r.d. n. 1775 del 1933; ne consegue che, nel giudizio di secondo grado, si applica il disposto dell'art. 343 c.p.c., avuto riguardo anche all'individuazione dei modi e tempi di costituzione, con conseguente applicabilità delle decadenze derivanti dalla loro inosservanza.
Corte di Cassazione Sez. U - , Sentenza n. 16979 del 25/06/2019 (Rv. 654370 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_343