Avvocato e procuratore - giudizi disciplinari - sanzioni disciplinari - Corte di Cassazione Sez. U , Sentenza n. 13982 del 06/06/2017
Mancata tempestiva restituzione al cliente di atti e documenti ricevuti - Applicabilità della sanzione dell’avvertimento, prevista dall’art. 33 del nuovo codice deontologico forense, a fatti anteriori a quest’ultimo - Ragioni.
Il nuovo codice deontologico forense stabilisce, per la mancata tempestiva restituzione al cliente degli atti e documenti ricevuti, anche da terzi, e concernenti l'oggetto e l'esecuzione del mandato, la sanzione dell'avvertimento, meno grave di quella della censura prevista soltanto nell'ipotesi in cui la consegna della documentazione sia stata subordinata al pagamento del compenso, sicché la nuova disciplina, essendo più favorevole per l'incolpato di quella del regime previgente relativamente alla medesima condotta, è applicabile, giusta il criterio del "favore rei" desumibile dall'art. 65, comma 5, della l. n. 247 del 2012, anche nei procedimenti disciplinari in corso al momento della sua entrata in vigore per fatti ad essa anteriori.
Corte di Cassazione Sez. U , Sentenza n. 13982 del 06/06/2017