Operazioni divisionali - formazione dello stato attivo dell'eredita' - immobili non divisibili - non comoda divisibilita' - Subentro di una pluralità di soggetti ad uno degli originari coeredi successivamente all'apertura della successione - Corte di Cass
Divisione - divisione ereditaria - operazioni divisionali - formazione dello stato attivo dell'eredita' - immobili non divisibili - non comoda divisibilita' - Subentro di una pluralità di soggetti ad uno degli originari coeredi successivamente all'apertura della successione - Mutamento della natura ereditaria della comunione - Esclusione - Fondamento - Conseguenze in tema di valutazione di non comoda divisibilità della massa e di redazione del progetto di divisione. divisione - divisione ereditaria - operazioni divisionali - stima - formazione delle porzioni - In genere.
In tema di divisione ereditaria, la morte di uno dei condividenti successivamente all'apertura della successione ed alla stessa accettazione dell'eredità, con il subentro ad esso di una pluralità di soggetti, non determina il mutamento del titolo della comunione, da ereditaria in ordinaria, quanto, piuttosto, l'insorgere di una nuova comunione tra gli eventuali coeredi del condividente defunto, oggetto di distinta divisione rispetto a quella concernente i beni di cui il coerede defunto era comproprietario, con la persistente necessità, rispetto a quest'ultima, di procedere alla valutazione della comoda divisibilità della massa ed alla redazione del progetto di divisione in relazione al numero degli originari coeredi.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 7869 del 20/03/2019