Segnalazione di condotte illecite apprese in ragione del rapporto di lavoro (c.d. "whistleblowing") - Tutela dell'informatore - Disciplina introdotta dalla direttiva UE 2019/1937 del 23 ottobre 2019 e dal d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24, di attuazione - Applicabilità a fatti verificatisi prima dell'entrata in vigore - Esclusione.
In tema di pubblico impiego privatizzato, la tutela disciplinare dell'informatore che segnala condotte illecite apprese in ragione del rapporto di lavoro (c.d. "whistleblowing"), introdotta dalla direttiva UE 2019/1937 del 23 ottobre 2019 e dal d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24, di attuazione della stessa, non è applicabile a fatti verificatisi anteriormente alla sua entrata in vigore.
Corte di Cassazione, Sez. L, Ordinanza n. 9138 del 05/04/2024 (Rv. 671182-01)