impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - provvedimenti dei giudici ordinari (impugnabilità) - sentenze - non definitive - riserva facoltativa di gravame - Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 26777 del 1
Sentenza non definitiva - Riserva di impugnazione - Inserimento in memoria autorizzata - Deposito - Sufficienza - Esclusione - Necessità della notifica - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 26777 del 18/12/2014
Affinché la riserva di impugnazione differita di sentenza non definitiva inserita in una memoria autorizzata produca effetti, non è sufficiente il mero deposito, ma è necessaria la notifica ai procuratori delle parti costituite, o personalmente a quelle che non si siano costituite, poiché l'art. 129 disp. Att. Cod. Proc. Civ., prevedendo la dichiarazione a verbale o la dichiarazione scritta su foglio separato allegato al verbale medesimo, quando essa sia esplicitata in udienza, esige la conoscibilità della riserva di gravame.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 26777 del 18/12/2014