Impugnazioni civili - appello - domande - Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 12843 del 22/05/2017
Mutamento di qualificazione della domanda nei riguardi di una delle parti - Assenza di gravame sul punto - Giudicato interno - Violazione - Sussistenza - Fattispecie.
In sede di gravame, il giudice non può procedere d’ufficio ad una qualificazione della domanda diversa da quella compiuta dal primo giudice e non impugnata, stante la preclusione del giudicato perfezionatosi sul punto. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata per aver violato il giudicato interno inquadrando la domanda attrice nell’ipotesi di incidente cagionato da veicolo non identificato, di cui all’art. 283, comma 1, lett. a), del d.lgs n. 209 del 2005, nonostante il primo giudice, con sentenza non definitiva, l’avesse ricondotta nel diverso caso di incidente determinato da veicolo non assicurato, di cui alla successiva lett. b) dell’articolo citato, atteso che la relativa questione non era stata impugnata con appello immediato, né con riserva di appello differito).
Corte di Cassazione Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 12843 del 22/05/2017