Seconda (o successiva) proroga del trattenimento - Indagine del giudice del merito - Presupposti - Individuazione.
In tema di espulsione del cittadino straniero, l'indagine che il giudice del merito è chiamato a svolgere ai fini della concessione della seconda (o successiva) proroga del trattenimento è intesa a verificare che siano emersi elementi concreti tali da ritenerne probabile l'identificazione ovvero che sia necessario un tempo ulteriore al fine di organizzare le operazioni di rimpatrio; in considerazione del rilievo costituzionale ed eurounitario del diritto di libertà occorre verificare, dunque, non solo che un'attività sia già stata svolta ai detti fini, ma che la stessa sia stata di qualità tale da aver già sortito risultati utili, essendo probabile l'identificazione dello straniero, ovvero rimanendo da gestire solo gli aspetti organizzativi del rimpatrio.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 34723 del 28/12/2024 (Rv. 673396-01)