Procedimento civile - domanda giudiziale - citazione - contenuto - nullita' - Pluralità di domande giudiziali - Proposizione alternativa o subordinata - Ammissibilità - Condizioni - Onere della domanda e dovere di chiarezza - Conseguenze - Accoglimento di una di esse - Vizio di ultrapetizione - Esclusione - Ragioni - Pertinenza di ciascuna al "petitum".
Nello stesso giudizio possono essere proposte, in forma alternativa o subordinata, due diverse richieste tra loro incompatibili, senza che con ciò venga meno l'onere della domanda ed il dovere di chiarezza che l’attore è tenuto ad osservare nelle proprie allegazioni; ne consegue che non incorre nel vizio di ultrapetizione il giudice che accolga una delle domande come sopra proposte, in quanto il rapporto di alternatività o di subordinazione tra esse esistente non esclude che ciascuna di esse rientri nel "petitum".
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 2331 del 26/01/2022 (Rv. 663688 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_112, Cod_Proc_Civ_art_163
Corte
Cassazione
2331
2022