Domanda giudiziale - interesse ad agire -impugnazioni civili - impugnazioni in generale - Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 12733 del 09/05/2024 (Rv. 671500-01)
Interesse all'impugnazione - Presupposti e contenuto - Fattispecie.
L'interesse ad agire deve essere concreto ed attuale e richiede non solo l'accertamento di una situazione giuridica, ma anche che la parte prospetti l'esigenza di ottenere un risultato utile, giuridicamente apprezzabile e non conseguibile senza l'intervento del giudice, poiché il processo non può essere utilizzato solo in previsione di possibili effetti futuri pregiudizievoli per l'attore, senza che siano ammissibili questioni d'interpretazioni di norme, se non in via incidentale e strumentale alla pronuncia sulla domanda principale di tutela del diritto ed alla prospettazione del risultato utile e concreto che la parte in tal modo intende perseguire. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito che aveva rilevato il difetto di interesse del ricorrente a impugnare l'omessa pronuncia su un'eccezione sollevata dalla controparte, il cui esame non avrebbe comportato per l'istante alcun beneficio, né sostanziale, né processuale, neppure ai fini della regolamentazione complessiva delle spese del giudizio).
Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 12733 del 09/05/2024 (Rv. 671500-01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_100