Autorizzazione ingresso o permanenza in Italia di familiare di minore straniero – Cass. n. 20301/2021
Costituzione della repubblica - straniero (condizione dello) - Autorizzazione all'ingresso o alla permanenza in Italia di familiare di minore straniero - Procedimento - Emergenza epidemiologica da covid 19 - Rinvio d'ufficio delle udienze civili - Esclusione - Fondamento.
I procedimenti in tema di autorizzazione all'ingresso o alla permanenza in territorio italiano, previsti dall'art. 31, comma 3, del d.lgs. n. 286 del 1998 in favore del familiare del minore straniero che si trovi in Italia, non sono soggetti al rinvio d'ufficio di tutte le udienze disposto daii'art. 1, comma 1, del d.l. n. 11 del 2020 e dall'art. 83, comma 1, del d.l. n. 18 del 2020, conv. con modif. dalla l. n. 27 del 2020, trattandosi di giudizi sottratti al differimento ai sensi dell'art. 2, comma 2, lett. g), n. 1), del d.l. n. 11 del 2020 e dell'art. 83, comma 3, lett. a), del d.l. n. 18 del 2020, in quanto rientranti tra le cause di competenza del tribunale per i minorenni relative a "situazioni di grave pregiudizio" per il minore.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 20301 del 15/07/2021 (Rv. 661905 - 01)