Immobile acquistato dal debitore esecutato con riserva di proprietà – Cass. n. 3746/2023
Vendita - singole specie di vendita - a rate con riserva di proprietà - patto di riservato dominio (riserva di proprietà) - esecuzione forzata - competenza - per materia - esecuzione immobiliare - Immobile acquistato dal debitore esecutato con riserva di proprietà - Titolarità in capo allo stesso - Pagamento del prezzo - Necessità - Onere della prova - A carico del creditore procedente - Carenza di titolarità dominicale - Rilievo officioso da parte del giudice dell'esecuzione - Sussistenza - Fattispecie.
Il creditore che agisca esecutivamente su un bene acquistato dal debitore con riserva della proprietà è tenuto a provare l'avvenuto pagamento del prezzo, al quale soltanto è subordinato l'effetto traslativo; in mancanza, il giudice dell'esecuzione, a fronte dell'evidenza del titolo e della relativa opponibilità, deve rilevare anche d'ufficio l'assenza della titolarità dominicale che legittima la vendita in danno del debitore. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito che aveva revocato l'aggiudicazione del bene oggetto di vendita forzata, siccome gravato da patto di riservato dominio trascritto anteriormente alla trascrizione del pignoramento).
Corte di Cassazione, Sez. 4 - , Sentenza n. 3746 del 08/02/2023 (Rv. 666771 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1523, Cod_Proc_Civ_art_586, Cod_Proc_Civ_art_587, Cod_Proc_Civ_art_567, Cod_Civ_art_2697