domanda giudiziale - citazione - contenuto - in genere – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 27670 del 21/11/2008
Oggetto della domanda - Grado di incertezza della domanda - Valutazione relativa - Criteri - Necessità di riferimento alla "ratio" ispiratrice della norma di cui all'art. 164, quarto comma, cod. proc. civ. - Sussistenza - Nullità della citazione - Condizioni. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 27670 del 21/11/2008
La declaratoria di nullità della citazione ai sensi dell'art. 164, quarto comma, cod. proc. civ. postula una valutazione da compiersi caso per caso, tenendo conto che la ragione ispiratrice della norma risiede nell'esigenza di porre immediatamente il convenuto nelle condizioni di apprestare adeguate e puntuali difese. Pertanto, nel valutare il grado di incertezza della domanda, non può prescindersi dall'intero contesto dell'atto introduttivo, dalla natura del relativo oggetto e dal comportamento della controparte, dovendosi accertare se, nonostante l'obiettiva incertezza, il convenuto sia in grado di comprendere agevolmente le richieste dell'attore o se, invece, in difetto di maggiori specificazioni, si trovi in difficoltà nel predisporre una precisa linea difensiva.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 27670 del 21/11/2008