Uso abitativo e prolungato di beni deteriorabili da parte di terzi - Risarcimento del danno - Azione del proprietario - Onere probatorio - Quantificazione del danno - Criteri.
Il proprietario che agisca per il risarcimento del danno cagionatogli dall'uso arbitrario e prolungato di suoi beni deteriorabili da parte di terzi è onerato della dimostrazione di tale circostanza, mentre per ciò che concerne la quantificazione del danno, essendo nozione di comune esperienza che l'uso protratto di siffatti beni ne determina l'esaurimento, può essere determinata - quando l'autore dell'illecito non abbia provato fatti utili a limitare la sua responsabilità, come, ad esempio, la restituzione dei beni sottratti - in termini di valore vende dei mobili nello stato in cui erano al tempo della sottrazione, giacché nella perdita definitiva degli stessi si traduce il danno che il proprietario ha sostanzialmente subito sin dal momento della consumazione dell'illecito.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 5423 del 07/05/1992