Repressione delle violazioni delle leggi finanziarie - Cass. n. 24326/2020
Tributi (in generale) - Repressione delle violazioni delle leggi finanziarie - sanzioni civili e amministrative - Confisca dei beni costituenti profitto o prezzo del reato - Art.12-bis d.lgs. n. 74 del 2000 - Inoperatività della confisca in caso di impegno al versamento del debito tributario- Fondamento.
In tema di confisca di beni, costituenti il profitto o il prezzo di reati tributari, la previsione di cui all'art. 12 bis del d.lgs, n. 74 del 2000, introdotta dal d.lgs, n. 158 del 2015, secondo la quale la confisca diretta o per equivalente "non opera per la parte che il contribuente si impegna a versare all'erario anche in presenza di sequestro", si riferisce alle assunzioni di impegno nei termini riconosciuti ed ammessi dalla legislazione tributaria di settore (accertamento con adesione, conciliazione giudiziale, transazione fiscale, attivazione di procedure di rateizzazione automatica o a domanda).
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 24326 del 03/11/2020 (Rv. 659654 - 02)