Elusione - Abuso del diritto – Cass. n. 9135/2021
Tributi (in generale) - Elusione - Abuso del diritto - Nozione - Scopo perseguito - Risparmio d'imposta - Illiceità - Condizioni.
In tema di abuso del diritto, per la configurazione di una pratica elusiva, secondo l'ordinamento dell'Unione europea e la giurisprudenza della Corte di Giustizia, è necessaria, oltre alla sussistenza dell'elemento oggettivo del mancato raggiungimento dell'obiettivo perseguito dalla normativa unionale (pur nel formale rispetto delle condizioni da essa previste), quella di un elemento soggettivo, dovendo risultare, da un insieme di circostanze, che lo scopo essenziale delle operazioni controverse è conseguire un risparmio di imposta, il quale è sempre illecito quando rappresenti la parte preponderante e comunque prevalente dell'oggetto del contratto o degli accordi nel loro complesso, in quanto le ragioni economiche dell'operazione negoziale, valutata secondo la sua essenza, appaiano meramente marginali o teoriche e tali, quindi, da considerarsi manifestamente inattendibili o comunque irrilevanti rispetto alla finalità di ottenere un (indebito) vantaggio fiscale.
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Sentenza n. 9135 del 02/04/2021 (Rv. 661166 - 01)