Decesso a seguito di lesioni personali - Paura di dover morire - Danno non patrimoniale - Risarcibilità - Presupposto - Consapevolezza della morte imminente - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 13537 del 13/06/2014
La paura di dover morire, provata da chi abbia patito lesioni personali e si renda conto che esse saranno letali, è un danno non patrimoniale risarcibile soltanto se la vittima sia stata in grado di comprendere che la propria fine era imminente, sicché, in difetto di tale consapevolezza, non è nemmeno concepibile l'esistenza del danno in questione, a nulla rilevando che la morte sia stata effettivamente causata dalle lesioni.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 13537 del 13/06/2014
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2059
Massime precedenti Difformi: N. 1361 del 2014
Massime precedenti Vedi: N. 21976 del 2007, N. 28423 del 2008, N. 6754 del 2011, N. 2564 del 2012