Illecito agire contro un ex cliente utilizzando informazioni dallo stesso assunte nell’espletamento del precedente mandato
Costituisce illecito deontologico la condotta del professionista che in seguito alla dismissione del mandato – indipendentemente dal fatto che questa sia dovuta a revoca o rinuncia – assuma il mandato da soggetto che abbia un interesse confliggente con quello del proprio ex cliente utilizzando contro quest’ultimo informazioni dallo stesso assunte nell’espletamento del precedente mandato.
Consiglio Nazionale Forense, sentenza del 21 novembre 2017, n. 180