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Successivo inserimento nel "sottofascicolo di cortesia" – Cass. n. 14287/2023

Procedimento civile - difensori - mandato alle liti (procura) - Processo civile telematico - Procura alle liti in sede di legittimità - Omessa allegazione al messaggio di posta elettronica certificata inviato alla controparte - Successivo inserimento nel "sottofascicolo di cortesia" - Inidoneità - Fondamento - Conseguenze.

 

In tema di introduzione del giudizio di legittimità con modalità telematiche, qualora dal messaggio di posta elettronica certificata relativo alla notificazione del ricorso per cassazione non risulti la procura speciale, quest'ultima, se inserita in formato analogico nel "sottofascicolo di cortesia", priva dei requisiti della scrittura privata autenticata o dell'atto pubblico, non è idonea a soddisfare le prescrizioni degli artt. 83 e 365 c.p.c., non potendosi ritenere congiunta materialmente al ricorso che, dunque, risulta inammissibile.

Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 14287 del 24/05/2023 (Rv. 667922 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_083, Cod_Proc_Civ_art_365


Corte

Cassazione

14287

2023