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previdenza‭ (‬assicurazioni sociali‭) ‬-‭ ‬sanzioni civili‭ ‬-‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬L,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬12099‭ ‬del‭ ‬29/05/2014‭

Somme aggiuntive o sanzioni civili dovute in forza dell'art.‭ ‬111‭ ‬del r.d.l.‭ ‬n.‭ ‬1827‭ ‬del‭ ‬1935‭ ‬-‭ ‬Sussunzione nel capitale‭ ‬-‭ ‬Conseguenze‭ ‬-‭ ‬Interessi moratori sull'intera somma‭ ‬-‭ ‬Debenza.‭ ‬Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬L,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬12099‭ ‬del‭ ‬29/05/2014‭


la somma aggiuntiva dovuta come conseguenza automatica del mancato tempestivo pagamento dei contributi previdenziali,‭ ‬ex art.‭ ‬111‭ ‬del r.d.l.‭ ‬4‭ ‬ottobre‭ ‬1935,‭ ‬n.‭ ‬1827,‭ ‬costituisce una sanzione civile che,‭ ‬pur avendo la funzione di risarcire in misura predeterminata dalla legge,‭ ‬con presunzione‭ "‬iuris et de iure‭"‬,‭ ‬il danno cagionato all'istituto assicuratore,‭ ‬dà luogo ad un debito che si compenetra con quello concernente l'obbligazione contributiva ed assume anche esso le caratteristiche di somma capitale,‭ ‬con la conseguenza che sull'intera somma,‭ ‬così dovuta in dipendenza dell'inadempimento di tali obbligazioni,‭ ‬spettano all'istituto assicuratore gli interessi moratori nella misura legale.
Corte di Cassazione,‭ ‬Sez.‭ ‬L,‭ ‬Sentenza n.‭ ‬12099‭ ‬del‭ ‬29/05/2014‭