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Assicurazione per l'invalidità, vecchiaia e superstiti

Previdenza (assicurazioni sociali) - assicurazione per l'invalidità, vecchiaia e superstiti - contributi - minimo di contribuzione prestazioni lavorative svolte in Italia e in altro stato dell'Unione Europea - totalizzazione dei contributi - quote aggiuntive previste dall'art. 10, comma 3, della l. n. 160 del 1975 - spettanza - condizioni - perequazione automatica ai sensi dell'art.10, comma 1, della l. n. 160 del 1975 - differenza. Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 22738 del 25/09/2018

>>> In tema di trattamento previdenziale, ove la pensione (nella specie di reversibilità) sia stata conseguita con la totalizzazione dei periodi lavorativi prestati presso diversi Stati membri della Comunità Europea, le quote aggiuntive previste dall'art.10, comma 3, della l. n. 160 del 1975, spettano solo se il "pro rata" italiano sia superiore al trattamento minimo, senza che rilevi il diverso regime previsto per la perequazione automatica di cui al comma 1 della medesima norma, il cui riconoscimento alle pensioni inferiori al trattamento minimo è stato esteso dal successivo art. 14 del d.l. n. 663 del 1979, conv. con modif. nella l. n. 33 del 1980.

Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 22738 del 25/09/2018