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Assicurazione - assicurazione contro i danni - in genere Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 36127 del 28/12/2023 (Rv. 669698 - 01)

Appendice di vincolo cd. complesso - Contenuto - Qualificazione alla stregua di contratto in favore di terzo - Conseguenze - Obblighi di buona fede del promittente nei confronti del terzo - Sussistenza - Fattispecie.

In tema di assicurazione contro i danni, la cd. appendice di vincolo complesso - consistente in un accordo trilatero in virtù del quale l'assicuratore si obbliga, in caso di sinistro, a versare l'indennizzo nelle mani del terzo vincolatario - dev'essere qualificata come contratto in favore di terzo, con conseguente diritto di quest'ultimo di pretendere, ai sensi dell'art. 1411, comma 2, c.c., non solo l'esecuzione della prestazione principale, ma anche l'osservanza degli obblighi di correttezza e buona fede, che impongono al contraente di metterlo a conoscenza delle condizioni contrattuali e degli eventuali limiti posti dalle stesse all'esercizio del diritto all'indennizzo. (Nella specie, la S.C. ha cassato con rinvio la sentenza di merito che aveva escluso l'obbligo dell'assicuratore di informare il terzo beneficiario del mancato pagamento del premio da parte dello stipulante, dal quale era scaturita la sospensione dell'efficacia del contratto ai sensi dell'art. 1901 c.c.).

Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 36127 del 28/12/2023 (Rv. 669698 - 01)

Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1322, Cod_Civ_art_1882, Cod_Civ_art_1891, Cod_Civ_art_1375, Cod_Civ_art_1411, Cod_Civ_art_1901