Skip to main content

tenuta e l'aggiornamento di albi, elenchi e registri da parte dei Consigli dell'ordine degli avvocati,

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DECRETO 16 agosto 2016, n. 178 Regolamento recante le disposizioni per la tenuta e l'aggiornamento di albi, elenchi e registri da parte dei Consigli dell'ordine degli avvocati, nonche' in materia di modalita' di iscrizione e trasferimento, casi di cancellazione, impugnazioni dei provvedimenti adottati in tema dai medesimi Consigli dell'ordine, ai sensi dell'articolo 15, comma 2, della legge 31 dicembre 2012, n. 247. (16G00190) (GU n.213 del 12-9-2016) Vigente al: 27-9-2016

Affossato definitivamente il regolamento elettorale dei consigli dell'ordine c.d. porcellum-totalitario (liste blindate) Consiglio di Stato Sentenza n. 03414 il 28/07/2016

è del tutto condivisibile l’avviso del primo giudice per cui con il comma 3 dell’art. 28 il legislatore avrebbe inteso introdurre il sistema del c.d. “voto limitato”, al fine di evitare il formarsi di liste “blindate” suscettibili di esprimere la totalità degli eletti: a fronte di tale ratio normativa, è vano richiamare (come fanno gli odierni appellanti) l’assenza di connotazioni politiche o ideologiche nelle liste elettorali in competizione in questo tipo di elezioni, atteso che – una volta ammessa la possibilità di presentarsi in liste, oltre che individualmente (in tal senso, esplicitamente, l’art. 6 del medesimo d.m.) – quale che sia l’elemento unificante di ciascuna lista, finanche se fosse meramente amicale, la necessità di assicurare il pluralismo nella rappresentanza degli eletti corrisponde a un’esigenza effettivamente sussistente e ragionevole. - Consiglio di Stato Sentenza n. 03414 il 28/07/2016 (dal sito web giustizia-amministrativa.it)

proposta di indire le elezioni per il rinnovo del Consiglio per il quadriennio 2015/2018

Passate in giudicato le sentenze del Tar Lazio che hanno parzialmente annullato il Decreto Ministeriale contenente il Regolamento sulle modalità di elezione dei componenti dei Consigli degli Ordini circondariali forensi. La situazione di prorogatio, protrattasi ormai da oltre un anno, ha determinato all’Ordine di Roma continue violazioni dell’art. 28, c. 7 della l. 247/2012 (Il Consiglio resta in carica per il disbrigo degli affari correnti).

Avvocato straniero Stabilito, che risulta iscritto successivamente all’ottobre 2011 presso un Collegio di avvocati spagnolo Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 33

2 Il COA di Termini Imerese chiede se si debba procedere o non all’iscrizione nell’Elenco di un Avvocato straniero Stabilito, che risulta iscritto successivamente all’ottobre 2011 presso un Collegio di avvocati spagnolo, a seguito di una comunicazione proveniente da un’Associazione Italiana Avvocati Stabiliti nella quale si afferma che il Consiglio Generale degli Avvocati Spagnoli starebbe cancellando, perché illegittime, tutte le iscrizioni di cittadini italiani effettuate dopo quella data nell’Albo di quel Collegio. Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 33

Assicurazione obbligatoria a copertura dell’attività svolta dai praticanti nell’esercizio della professione Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 35

Il COA di Catanzaro chiede di sapere se l’assicurazione obbligatoria a copertura dell’attività svolta dai praticanti nell’esercizio della professione (art. 12 comma 2 della L. 247/2012) si debba ritenere già efficace per effetto dell’eventuale intervenuta determinazione da parte del Ministero delle condizioni essenziali e dei massimali minimi (dossier Ufficio studi n. 1/2013, p. 13), ovvero se tale efficacia sia ancora differita in attesa di tale determinazione. Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 35

Accessi/verifiche fiscali da parte della Guardia di Finanza - riserva a favore degli avvocati Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 36

La Procura della Repubblica di Udine formula quesito in merito alla sussistenza di una riserva a favore degli avvocati, per il caso di assistenza a favore di privati nel corso e durante lo svolgimento di accessi/verifiche fiscali da parte della Guardia di Finanza, o se invece tale attività possa essere svolta legittimamente anche da professionisti iscritti ad altri Albi (e, in particolare, dagli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro). Consiglio nazionale forense, parere 24 giugno 2015, n. 36

Consiglio dell'Ordine - Eventi formativi - Organizzazione - Quote con Iva o senza? Consiglio nazionale forense (Merli), parere 20 febbraio 2015, n. 6-bis

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ha posto i seguenti quesiti: a) se il COA, tramite la Commissione locale di cui dispone, sia competente ad accreditare gli eventi formativi a rilevanza locale, sia che si tratti di eventi di aggiornamento, di cui all’art. 3, comma 1, del Regolamento C.N.F. n. 6/2014, sia che si tratti degli eventi di formazione previsti dall’art. 3, comma 3 del Regolamento anzidetto; b) se il COA, direttamente ovvero per il tramite di Fondazione dal medesimo istituita, possa sia organizzare e gestire direttamente eventi formativi, sia promuovere eventi organizzati da terzi; c) se le entrate derivanti dal versamento delle quote individuali di partecipazione agli eventi formativi organizzati e gestiti dal COA, ovvero da Fondazione dal medesimo istituita, debbano essere gravati da I.V.A.. Consiglio nazionale forense (Merli), parere 20 febbraio 2015, n. 6-bis

esercizio dell’attività professionale da parte dei tirocinanti,

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari chiede di conoscere quale sia la normativa relativa al corretto esercizio dell’attività professionale da parte dei tirocinanti, “con particolare riferimento a coloro i quali abbiano conseguito l’abilitazione al Patrocinio Speciale in epoca antecedente all’entrata in vigore dell’art. 41, comma 12 della Legge n. 247/2012. Consiglio nazionale forense (Merli), parere 24 giugno 2015, n. 24

obbligatoria la comunicazione della Pec al consiglio dell'Ordine - Consiglio nazionale forense (Allorio), parere 24 giugno 2015, n. 26

Il COA di Bologna chiede se sia necessaria la trasmissione dell’indirizzo PEC al Consiglio dell’Ordine d’appartenenza da parte dell’iscritto all’Albo; e se tale indirizzo sia requisito necessario per l’iscrizione all’Albo e per il mantenimento della iscrizione stessa. Conseguentemente il Consiglio chiede se vi sia facoltà od obbligo in capo al Consiglio di procedere d’ufficio alla cancellazione dall’Albo degli iscritti che non abbiano comunicato l’indirizzo PEC. Consiglio nazionale forense (Allorio), parere 24 giugno 2015, n. 26

tar lazio annulla delibera Consiglio Ordine avvocati di Roma

Annullata la delibera del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma adottata nell’adunanza del 5.4.2012 nella parte in cui è stato disposto l’annullamento in autotutela del provvedimento di nomina della commissione di concorso pubblico per l'assunzione a tempo pieno ed indeterminato di 12 unità per l'area 'B'.Condannato il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma al pagamento delle spese di giudizio in favore della ricorrente, che liquida nella misura complessiva di € 2000,00 (duemila/00) oltre I.V.A. e C.P.A.-. Tar Lazio sentenza N. 11359 del 23/09/2015